Ci sono periodi dell’anno in cui non arriva niente di interessante, e altri dove invece le uscite si accumulano (fin troppo) e diventano dei momenti d’oro per gli appassionati di videogiochi. Quella in corso è una delle settimane più interessanti dell’anno, perché dopo l’arrivo di Diablo III, martedì, oggi è la volta di un altro pezzo da 90: parlo naturalmente di Max Payne 3. Che già è un gioco che vende da solo, visto il successo dei predecessori. Se poi quello in uscita è anche un vero e proprio capolavoro, per di più sviluppato, per la prima volta, dai Rockstar (per chi non lo sapesse, sono quelli di GTA, Red Dead Redemption e L.A. Noire) allora capite perché non stiamo parlando di un’uscita qualsiasi e, come dicevo all’inizio, insieme a Diablo costituisce la coppia di giochi più attesa di tutta la prima parte del 2012.
Il gioco riprende le meccaniche tipicamente Action dei predecessori, ma i Rockstar hanno messo molto del loro, con una spettacolarizzazione dei Bullet Time, ad esempio, che rende il titolo una vera e propria pietra miliare del genere. La trama è come sempre tra le più accattivanti in circolazione, con un susseguirsi di scene pre-indirizzate che si uniscono perfettamente ai momenti di gioco veri e propri. Aggiungiamoci un livello di sfida (comunque regolabile) che farà la felicità dei giocatori più hard-core, e un comparto multiplayer che, a dispetto degli scettici che pensano che questo tipo di giochi non sia adatto al multi, regala ore e ore di divertimento extra che allungano notevolmente la longevità, già buona, del gioco.
So che parlare di un titolo definendolo imperdibile è una cosa che capita spesso di fare, ma in questo caso direi che la definizione è d’obbligo: questo è un gioco che non può mancare nella collezione di ogni amante degli action, e non soltanto.
Nota: oggi esce in versione Playstation 3 e Xbox 360. La versione PC esce invece il primo giugno. Il gioco, come da tradizione Rockstar, non è doppiato in italiano ma sono naturalmente presenti i sottotitoli.